Un uomo, che a leggere qua e la, non c'è uomo politico, personaggio illustre di ogni settore, potente o semplice uomo della strada che non gli riconosca un valore e non lo ricordi come un esempio di coraggio, determinazione, fede, pacificazione, solidarietà, umanità. Indiscutibilmente il cielo si è ripreso un uomo di nobili ideali universali ma anche se da oggi il suo sorriso non illuminerà più le strade della sua e altrui gente, l'eredità che lascia Madiba a tutta l'umanità di "mai farsi guidare dall'odio ma dall'amore" è grande. Non so in quanti che sognano e combattono per diritti, dignità, libertà, democrazia sapranno ispirarsi e adeguarsi. Per mettere: la giustizia e il bene comune avanti alle proprie aspirazioni politiche o economiche; l'amore al posto del risentimento, l'odio, la vendetta; l'appartenenza a una razza, un clan, un ceto sociale, un credo alla partigianeria e al rispetto minoritario; la pace alla violenza non è cosa semplice. Se poi come disse nel suo discorso all'ONU " la lotta per la conquista della libertà non finisce mai, ogni giorno bisogna rinnovarla" è ancor più difficile. Solo un grande leader altruista, equilibrato, umile e saggio come Lui ci può riuscire. Al momento non vedo tanti Mandela, vedo tanti opportunisti, sento tanti cianciuschia fantapoliticanti, avverto tanto razzismo e settarismo astioso che mi spaventa. Mi auguro che tutti i "potenti" che gestiscono destino e sorte di uomini e paesi diano un senso ai loro discorsi in memoria di un uomo profondamente equo e solidale. Oltre le parole più o meno di onore e rammarico, mettano dignità umana e diritti all'eguaglianza. L'apartheid ha tante facce...
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