sabato 23 agosto 2014

"Na-no Na-no" Robin!

Nell'apprendere la tragica fine dell'attore Robin Williams mi è venuto spontaneo esclamare Oh Captain! My Captain! perché l'hai fatto? Perché Tu, proprio Tu che con la magistrale interpretazione da insegnante-guida di un bigotto college americano, nel film Dead Poets Society, sei entrato nella storia? Perché Tu, proprio Tu che in Patch Adams, col Tuo naso rosso ti sei trasformato in medico-clown, per far sorridere i bambini malati? Perché Tu, proprio Tu che in Will Hunting nel ruolo di un analista che ha aiutato un ragazzo-genio dal comportamento ribelle a ritrovarsi ? Perchè Tu, proprio Tu che col suo grido in Good Morning, Vietnam, dava la carica a tanti ragazzi impantanati in una guerra- boscaglia da incubo? Perchè Tu, proprio Tu che camuffato da tata in Mrs. Doubtfire, da clochard visionario ne La leggenda del re pescatore, e in tanti altri ruoli ci hai fatto piangere, ridere, sognare, sperare? Si, proprio tu attore dai cento volti e mille voci, dagli occhi tristi e il sorriso contagioso, dal fragile e coraggioso animo umano che esortavi i tuoi allievi a cogliere «la rosa quand'è il momento, perché ognuno di noi un giorno smetterà di respirare» Ti sei lasciato abbindolare e hai colto l' attimo fuggente distruttivo? Perchè nell'attimo inceneritore non sei salito sul “banco” per cambiare prospettiva my captain ? Perché troppo idealista o perché troppo stanco di interpretare la vita?
Comunque sia Na-No Na-No Robin! So che nei panni di Peter Pan ora Tu voli nei cieli liberi in cui Ti basta interpretare Te stesso per sorridere e che la tua stella quaggiù come lassù non si spegnerà mai.


By difsdif 

domenica 10 agosto 2014

Stelle cadenti

Tra leggende e credenze, le stesse cadenti ci hanno sempre affascinato e stuzzicato la fantasia. Ma l'appuntamento speciale con le stelle, o Notte di San Lorenzo, è stato reso celebre dalla poesia "X Agosto" di Giovanni Pascoli. Quest’anno però il consueto passaggio delle Perseidi, sciame di meteore generate dal passaggio della cometa Swift-Tuttle, è attenuato dal bagliore di una Luna piena spettacolare, più grande e luminosa del solito. Ciononostante milioni di occhi in ogni luogo sono o saranno volti al cielo e milioni di desideri formeranno un ponte di speranza, tra la terra e le galassie più inaccessibili. Perché? Perché l'apparizione di meteore, comete e altri fenomeni che sembrano alterare l’immutabilità del cielo, sono sempre stati considerati segni, ora fausti ora infausti. Nei secoli, tradizioni e cantastorie popolari, ad esempio, quando Il cielo sembrava piangere lacrime di fuoco, hanno tramandato la superstizione di crisi , battaglie, assedi, stragi. Come nel caso dell’invasione dei Saraceni a cui seguì un “ abbondante pianto divino” - Oggi sappiamo che si trattò di una fittissima pioggia di stelle cadenti dello sciame delle Leonidi ma allora per i più era un fenomeno di presagio, una sorta di avviso nefasto del cielo – Invece nell'apparire di una cometa i nostri antenati hanno sunto l'avviso ora di buone novelle come la nascita del re Salvatore, Gesù, ora quella di un potente che poteva essere tanto un feroce persecutore quanto un magnanimo e giusto regnante. Comunque sia lo sciame luminoso è dalla notte dei tempi che avvince e strega grandi e piccini. Nella visione della odierna realtà, La notte di San Lorenzo può ritenersi una specie di sagra planetaria della speranza e dell'illusione in cui vivere, l'auspicio di ottenere anche l'impossibile, cioè di veder tradotto in concreto un proprio desiderio però partecipando e condividendo con sincera gioia altrimenti... Come ricorda Shakespeare, nel suo Macbeth, ogni desiderio espresso finirebbe vanificato perchè: “Nulla è ottenuto, tutto è sprecato, quando il nostro desiderio è appagato senza gioia...” Orsù tutti a gioire sotto la volta celeste che in questo momento vedo stellata e rischiarata da una magnifica  super luna.  Vado a fotografarla.  Promette un pieno invisibile di polvere di stelle che renderà luminosi i sogni più ambiziosi di tutti noi. Anzi son sicura che con la sua espansa luce  aiuterà  a quel desiderio  che tanto mi sta a cuore di non smarrirsi fra le galassie!


ciao ciao a tutti 
by difsdif

ricordo che: Le stelle del 10 agosto vengono dette anche fuochi di San Lorenzo in quanto rimembrano le scintille che salivano dalla graticola,  in cui bruciava il corpo del santo, al cielo.