il 2 novembre 1975, per mano barbara ancor oggi imprecisa, Pier Paolo Pasolini, lasciava questo palcoscenico, che lo aveva visto grande protagonista discusso in patria dal mondo politico, religioso e intellettuale ma riconosciuto oltre i confini e apprezzato dal pubblico giovanile e non, e, dagli intellettuali senza paraocchi, per volare su quello dell'Eterno.
Non so il motivo ma come mi succede spesso, ho avvertito un'esigenza impellente di un contatto animico, un richiamo di memoria che mi spingeva a rileggermi alcuni stralci di sue opere e certe poesie che da sempre amo per i contenuti e per ciò che mi trasmettono.
Infatti, quasi tutti i suoi scritti mi provocano riflessioni e smuovono in me l'apatia del conformismo intellettuale borghese e spicciolo. Le sue poesie però mi emozionano particolarmente, sia per come e quanto sapeva cogliere e anticipare talune manipolazioni e distorsioni della società, sia per il travaglio e il tormento personali che trasfondono. In questo momento, una è penetrata in me e frulla nella mente con maggiore forza. Probabilmente è il mio stato d'animo che nella ricorrenza dei defunti mi rende vulnerabile e recettiva a carpire significati reconditi nei suoi versi, che mi turbano. Comunque sia m'è parsa quella più adatta per rendere omaggio alle sue eclettiche qualità d'artista e di uomo travagliato, espresse in questa vita terrena, tanto precocemente e vilmente spezzata:
Hymnus ad nocturnum
Ho la calma di un morto:
guardo il letto che attende
le mie membra e lo specchio
che mi riflette assorto.
Non so vincere il gelo
dell'angoscia, piangendo,
come un tempo, nel cuore
della terra e del cielo.
Non so fingermi calme
o indifferenze o altre
giovanili prodezze,
serti di mirti o palme
O immoto Dio che odio
fa che emani ancora vita dalla mia vita
non m'importa più il modo.
Pier Paolo Pasolini
*
Vi lascio un brano musicale: “Cristo al mandrione”
interpretato da Grazia de Marchi
è una delle varie composizioni poetiche, ricche di contenuti di vita e pregiudizi, scritte da P.P.Pasolini
*
FELICE SETTIMANA A TUTTI
DIF
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Per la cronaca: P.P.Pasolini è stato un eccellente artista intellettuale a 360°
Oggi riposa nel suo amato Fruili, a Casarza delle delizie in provincia di Pordenone
Frammento alla morte
RispondiEliminaVengo da te e torno a te,
sentimento nato con la luce, col caldo,
battezzato quando il vagito era gioia,
riconosciuto in Pier Paolo
all'origine di una smaniosa epopea:
ho camminato alla luce della storia,
ma, sempre, il mio essere fu eroico,
sotto il tuo dominio, intimo pensiero.
Si coagulava nella tua scia di luce
nelle atroci sfiducie
della tua fiamma, ogni atto vero
del mondo, di quella
storia: e in essa si verificava intero,
vi perdeva la vita per riaverla:
e la vita era reale solo se bella...
La furia della confessione,
prima, poi la furia della chiarezza:
era da te che nasceva, ipocrita, oscuro
sentimento! E adesso,
accusino pure ogni mia passione,
m'infanghino, mi dicano informe, im
puro
ossesso, dilettante, spergiuro:
tu mi isoli, mi dai la certezza della vita:
sono nel rogo, gioco la carta del fuoco,
e vinco, questo mio poco,
immenso bene, vinco quest'infinita,
misera mia pietà
che mi rende anche la giusta ira amica:
posso farlo, perché ti ho troppo patita!
Torno a te, come torna
un emigrato al suo paese e lo riscopre:
ho fatto fortuna (nell'intelletto)
e sono felice, proprio
com'ero un tempo, destituito di norma.
Una nera rabbia di poesia nel petto.
Una pazza vecchiaia di giovinetto.
Una volta la tua gioia era confusa
con il terrore, è vero, e ora
quasi con altra gioia,
livida, arida: la mia passione delusa.
Mi fai ora davvero paura,
perché mi sei davvero vicina, inclusa
nel mio stato di rabbia, di oscura
fame, di ansia quasi di nuova creatura.
Sono sano, come vuoi tu,
la nevrosi mi ramifica accanto,
l'esaurimento mi inaridisce, ma
non mi ha: al mio fianco
ride l'ultima luce di gioventù.
Ho avuto tutto quello che volevo,
ormai:
sono anzi andato anche più in là
di certe speranze del mondo: svuotato,
eccoti lì, dentro di me, che empi
il mio tempo e i tempi.
Sono stato razionale e sono stato
irrazionale: fino in fondo.
E ora... ah, il deserto assordato
dal vento, lo stupendo e immondo
sole dell'Africa che illumina il mondo.
Africa! Unica mia
alternativa
Pier Paolo Pasolini
Grazie...un'altra che mi piace tantissimo
RispondiEliminaO immoto Dio che odio
RispondiEliminafa che emani ancora vita dalla mia vita
non m'importa più il modo.
...
bellissime frasi
..
un lungo abbraccio
m_
Ciao Dif e buona serata a te!
RispondiEliminaMolto bella e, soprattutto, vera la descrizione che hai fatto dell'opera di Pasolini. Per quel poco che lo conosco, a me ha sempre impressionato la sua capacità di "anticipare" certi fenomeni che oggi accadono. Alcune letture, fatte anche su questa piattaforma, sono state fenomenali per approfondire la sua conoscenza e, ripeto, constatare l'attualità di quanto scriveva più di 30 anni fa! C'è uno scritto, di cui non ricordo il nome, in cui prefigurava il mondo dei media, agli albori della nascita della TV... beh, sembra di leggere un brano scritto da un contemporaneo! Se lo ritrovo, ti fornisco anche il titolo! Ciao
pure tu con pasolini ma che cavolo weeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
RispondiEliminaFelice ti sia piaciuta la mia scelta ^_^
RispondiEliminano sono qui adesso
RispondiEliminagià pare che in myblog vada di moda il formato zombi anonimo
RispondiEliminaconcordo
RispondiEliminaPer quanto il suo nome sia famosissimo è un artista che conosco poco.
RispondiEliminaUn saluto e buon fine settimana.
Purtroppo, come spesso accade, solo dopo la sua morte ci si è resi conto della sua grandezza.
RispondiEliminaUn saluto Lylly e buon week-end!
...
RispondiEliminache il sole ritempri la tua voglia di essere felice...
un dolce week end anche a te
mia dolce amica
..
m_
GRAZIEeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
RispondiElimina.
TI VOGLIO BENE AMICA MIA .
Ciao Mia Carisssima Amica Dall'Anima!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaCerto che è meritato quest'omaggio a Pasollini, un genio!
Gente che lascia la sua traccia sulla terra.
Grazie cara mia per essere così tanto carina con me non sai quanta voglia ho di una carezza in questi giorni...
Il mio fratello che non sta bene , lui sempre ha deciso sempre d'allontanarsi dalla famiglia ed adesso è tornato ed io sono insieme a lui come da bambini e lo aiuterò e ho la fede che lui non ha.
Scusami...Ti racconto questo perchè ti sento vicina di cuore
Ti voglio tanto bene!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
A distanza di tempo ancora P.P. è un mistero. Era un essere umano fragile ed un grande scrittore e poeta ,ma spesso la soddisfazione e rispondenza artistica non si connotano con la felicità dell'animo ,tutt'altro.
RispondiEliminaUn buon finesettimana
Corinina