Domani, 25 è la Giornata Mondiale per l’Eliminazione della Violenza sulle donne.
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Quasi ogni giorno, i mezzi d’informazione riferiscono fatti cruenti a danno di donne, giovani e meno giovani per motivazioni insensate come nel caso di Hiina sgozzata dal padre padrone, o Lorena soffocata, bruciata e gettata in un pozzo da tre coetanei. - Per questo l’ANFORA della staffetta è partita da Niscemi per concludersi a Brescia.-Riflettendo bene pressoché un bollettino di guerra.
Come sempre un piacere leggerti,anche se il contenuto e'altamente doloroso e vero. Mi hanno colpito molti punti ma questo in particolar modo .... Mi è stato e mi è difficilissimo, come madre, comprendere un atteggiamento così lucidamente cinico, non ci riuscirò mai, più di tutto rimuginando: se fosse accaduto a una loro figlia avrebbero reagito con lo stesso spietato cinismo ? Le statistiche quindi sulla violenza alle donne, fra le pareti domestiche, non sono una fola ma un dato oggettivo specchio della realtà.... Gia'..basterebbe mettersi sempre dalla parte colpita e provare a capire cosa si prova!... Direi che nel nostro paese viene fatto poche volte se non mai!...Triste questa realta' e non solo questa. Un caro saluto difda.
RispondiEliminaperfettamente d'accordo con te
RispondiEliminaGrazie per il commento...e per avermi definitiva "sensibile e riflessiva" =)
un bacio. a presto.
Una donna è la storia delle sue azioni e dei suoi pensieri, di cellule e neuroni, di ferite e di entusiasmi, di amori e disamori. Una donna è inevitabilmente la storia del suo ventre, dei semi che vi si fecondarono, o che non furono fecondati, o che smisero di esserlo, e del momento, irripetibile, in cui si trasforma in una dea. Una donna è la storia di piccolezze, banalità, incombenze quotidiane, è la somma del non detto. Una donna è sempre la storia di molti uomini. Una donna è la storia del suo paese, della sua gente. Ed è la storia delle sue radici e della sua origine, di tutte le donne che furono nutrite da altre che le precedettero affinché lei potesse nascere: una donna è la storia del suo sangue.
RispondiEliminaGrazie perchè ci sei.
y_w
Questo tema è triste perchè è presente in questo mondo come la vergogna sociale che ha l'origene nelle desigualianze che ancora abbiamo le donne.
RispondiEliminaUn saluto ed a presto!
Ciao,grazie per il commento,sempre carina e dolce
RispondiEliminaun abbraccio
Raimondo
p.s. la violenza contro le donne mi disgusta.ma devo far attenzione,gia' piu' di una volta ho rischiato per difendere
Ciao difda, leggendoti - da me - ho capito che abbiamo avuto esperienze diciamo simili e siamo arrivate alle stesse conclusioni..per quanto il dubbio rimanga anzi i dubbi e tanti perché...ma sai se sapessimo tutto smetteremmo di cercare ancora e io penso che sia proprio questo il motore della ricerca ... ciò che dà anche sapore alla vita...sapere ognuno di noi dove sta andando e per quale motivo....vedo che abbiamo lo stesso modo di vedere la vita: due strade che si incrociano, in un momento preciso sicuramente dicono qualcosa :-)
RispondiElimina..però mi hai parlato di un post dedicato a me ? Sai che non l'ho visto? :-( che figurina ...chi è stato?
...Quanto a questa importantissima giornata, credo che la finalità sia proprio quella di rendere la donna consapevole che non deve subire alcuna violenza, che deve uscire dal guscio senza vergogna e denunciare ciò che le succede....c'è un mondo oggi che l'accoglie a braccia aperte - per fortuna . e che combatte questo sistema maschilista e violento di concepire il "sesso debole"...anche questo tuo post è parte del sistema di informazione e solidarietà.
....Un bacio e alla prossima, sempre con piacere
...Ciao