Venerdì scorso, credo come tanti per passione e curiosità, ho seguito la cerimonia d'apertura dei giochi Olimpici a Pechino. Debbo dire per quello che potevo "gustare tramite la TV che nel suo insieme mi è piaciuta, specialmente nei giochi ritmi creati dalle luci.
Mentre assistevo a tanto sfarzo ed a tanto sforzo volto a comunicare al mondo un qualcosa di "progresso democratico"il mio pensiero però non rimaneva chiuso nel recinto visivo ma volava aldilà e avvertiva la sofferenza delle migliaia di persone che in quel momento vedevano disconosciuta qualsiasi possibilità di diritto d'identità, di giustizia sociale, di libera espressione.
Tuttavia se ciò mi rattristava profondamente e mi rendeva critica altro mi ha fatto alzare dal divano con uno scatto da primatista!!!
Precisamente constatare come nascere Donna in un certo Stato.. ti nega la possibilità di partecipare, competere e gareggiare!!!
Di solito mi attengo all'insegnamento - non giudicare e non sarai giudicata - ma in quanto donna non posso fare a meno di meditare su tale stupidità e quante barriere discriminatorie persistono e quanti fossi dovranno essere saltati prima di arrivare a un minimo di eguaglianza per etnia, sesso, idee!!!!